Nel corso di trentasei ore a Los Angeles, le vite di persone molto diverse si intrecciano, rivelando le tensioni razziali che attraversano la città. Tra loro ci sono un procuratore bianco che strumentalizza il razzismo, una coppia di ladri neri, un regista afroamericano, poliziotti corrotti o ambigui, e un commerciante persiano esasperato. In un mosaico di conflitti, paure e incomprensioni, ciascuno affronta a modo suo le contraddizioni del vivere in una società profondamente divisa.
Al trentottesimo minuto squilla il telefono mentre Jennifer Esposito sta facendo sesso a letto con un uomo. Lui allunga la mano e afferra la cornetta, nonostante la contrarietà dell’attrice. L’uomo parla al telefono e Jennifer si divincola sotto di lui, arrabbiata, poi si alza dal letto e si riveste.
Al trentottesimo minuto squilla il telefono mentre Jennifer Esposito sta facendo sesso a letto con un uomo. Lui allunga la mano e afferra la cornetta, nonostante la contrarietà dell’attrice. L’uomo parla al telefono e Jennifer si divincola sotto di lui, arrabbiata, poi si alza dal letto e si riveste.