L’avventura di una notte di un uomo sposato diventa un incubo quando l’amante inizia a perseguitare lui e la sua famiglia. Attrazione fatale (Fatal Attraction) è oggi considerato un cult del genere thriller e il personaggio di Glenn Close ha terrorizzato per molti anni i sogni dei mariti fedifraghi.
All’inizio del film Anne Archer è in bagno e si sta lavando i denti. L’attrice indossa una maglietta bianca senza niente sotto e possiamo vedere le dune dei suoi capezzoli sotto la stoffa. Dodici minuti dopo Glenn Close e un un uomo scopano contro il lavello della cucina, in preda alla passione. Lei si sbottona la camicia e lo invita a succhiargli il seno, mentre l’acqua inizia a scorrere e a bagnare i vestiti della donna. Lui la prende in braccio e la porta al letto per concludere la scopata su una superficie più morbida. Un paio di minuti dopo i due fanno sesso nell’ascensore. Tre minuti dopo Glenn Close è seduta sul letto e sta parlando al telefono. Indossa un accappatoio bianco ma quando si muove le possiamo guardare il seno. Sette minuti dopo i due sono a letto insieme. L’uomo si alza per riverstirsi e andare via e nel letto rimane Glenn Close nuda, che inizia a discutere con lui, imbronciata. Sedici minuti dopo Anne Archer è seduto al tavolino da trucco con indosso della lingerie bianca. Il marito la guarda eccitato, poi le accarezza le cosce. Tre minuti dopo Glenn Close cammina per casa parlando al telefono. La donna indossa una vestaglia leggera e sotto si vede perfettamente il seno. Quarantasei minuti dopo, altra maglietta trasparente. Glenn Close è seduta a terra con la schiena appoggiata al muro. Indossa un vestito bianco leggermente trasparente e le vediamo i capezzoli.
