Female Perversions

Regia di: Susan Streitfeld

Nudometro:

Eve (Tilda Swinton) è un’ambiziosa avvocatessa che ha appena vinto una causa molto importante contro un milionario dalla pessima reputazione. Tuttavia, la donna ha alcune insicurezze e problemi di vita personale, incluso aiutare la sorella cleptomane.
Per realizzare questo film, le sceneggiatrici Susan Streitfeld e Julie Hebert non si sono ispirate a un romanzo o a un soggetto originale, ma al testo freudiano della psicoanalista Louise J. Kaplan Perversioni femminili: le tentazioni di Emma Bovary. In un’intervista, la regista Susan Streitfeld ha detto: “È stato difficile trovare un’attrice che interpretasse il ruolo principale della donna calcolatrice e carrierista. Finché non è arrivata Tilda Swinton e ha risolto il problema con una performance magnifica”.
Tilda Swinton infatti è perfetta, con la capacità camaleontica che le permette di trasformarsi completamente da una scena all’altra. Il primo nudo integrale ce lo regala al terzo minuto del film, mentre sta cavalcando un uomo. Quando si alza dal letto, ammiriamo Tilda Swinton nuda in tutta la sua bellezza. Otto minuti dopo l’attrice è in un negozio e prova della lingerie che le valorizza moltissimo il culo rotondo. Trentotto minuti dopo, Tilda Swinton e Karen Sillas ci regalano una lunga sequenza lesbo, molto eccitante. Nove minuti dopo, Frances Fisher è impegnata in un servizio fotografico molto sexy. Dieci minuti dopo, Tilda Swinton cammina per casa indossando solo mutandine, reggiseno e collant. Sette minuti dopo, troviamo Tilda Swinton nuda nel bagno. Poco dopo Amy Madigan la raggiunge, si spoglia ed entrambe si infilano nella vasca. Nella scena seguente, Marcia Cross nuda. Una delle rarissime scene di nudo della casalinga disperata. Marcia è a cavalcioni di un uomo e si sta stuzzicando le tette con un pennello. L’uomo però la rifiuta e la scaccia via.

Nude scenes

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