I miei primi 40 anni è un film che si ispira all’autobiografia omonima scritta tre anni prima da Marina Ripa di Meana. Anche se la Marina del film, interpretata da Carol Alt, non viene mai associata a quella reale, stiamo assistendo al racconto della vita di Marina Elide Punturieri, poi conosciuta come Lante della Rovere e, successivamente, Ripa di Meana.
Dopo meno di sei minuti assistiamo a una prima scena interessante: un momento lesbo tra Carol Alt e un’altra ragazza. Quattordici minuti dopo, l’attrice è in macchina insieme a un uomo. Fuori piove, dentro Carol Alt cerca di sedurre l’uomo alzandosi la gonna. Dopo un altro paio di scene sexy, finalmente una sequenza di sesso: Carol Alt cavalca un uomo e possiamo ammirare il profilo del suo seno. Ci sono altre scene sexy, poi a diciotto minuti dalla fine possiamo apprezzare nuovamente Carol Alt nuda. L’attrice cammina e la telecamera è fissa sul suo culo perfetto. Otto minuti dopo, l’ultima scena di nudo del film.
Dopo meno di sei minuti assistiamo a una prima scena interessante: un momento lesbo tra Carol Alt e un’altra ragazza. Quattordici minuti dopo, l’attrice è in macchina insieme a un uomo. Fuori piove, dentro Carol Alt cerca di sedurre l’uomo alzandosi la gonna. Dopo un altro paio di scene sexy, finalmente una sequenza di sesso: Carol Alt cavalca un uomo e possiamo ammirare il profilo del suo seno. Ci sono altre scene sexy, poi a diciotto minuti dalla fine possiamo apprezzare nuovamente Carol Alt nuda. L’attrice cammina e la telecamera è fissa sul suo culo perfetto. Otto minuti dopo, l’ultima scena di nudo del film.