Nel rigido inverno del 1946, un gruppo di prigionieri tedeschi viene trasferito in un campo femminile sovietico a Leningrado. Tra odio, sospetti e un fragile equilibrio, la dottoressa Natalia cerca di proteggere chi ama e di mantenere l’umanità in un contesto brutale. Tra i prigionieri cresce un’intesa pericolosa che sfida le regole imposte dal comandante Pavlov.
Al ventunesimo minuto Natalie Press è in piedi nella neve di fronte a un gruppo di soldati. Uno di loro le chiede di spogliarsi e lei si toglie la giacca, la camicia e poi il reggiseno, restando in topless nella neve finché una donna non la copre. All’ottantanovesimo minuto Vera Farmiga bacia appassionatamente un uomo mentre lui la spoglia, poi si stende nuda su un letto. Si vedono i suoi seni scoperti mentre l’uomo le bacia lo stomaco, le accarezza il petto e poi si sposta più in basso. Infine, Vera giace nuda su un fianco, mostrando il sedere. Poco dopo si alza dal letto, ancora a seno nudo, e si mette un maglione mentre guarda fuori dalla finestra.
Al ventunesimo minuto Natalie Press è in piedi nella neve di fronte a un gruppo di soldati. Uno di loro le chiede di spogliarsi e lei si toglie la giacca, la camicia e poi il reggiseno, restando in topless nella neve finché una donna non la copre. All’ottantanovesimo minuto Vera Farmiga bacia appassionatamente un uomo mentre lui la spoglia, poi si stende nuda su un letto. Si vedono i suoi seni scoperti mentre l’uomo le bacia lo stomaco, le accarezza il petto e poi si sposta più in basso. Infine, Vera giace nuda su un fianco, mostrando il sedere. Poco dopo si alza dal letto, ancora a seno nudo, e si mette un maglione mentre guarda fuori dalla finestra.
