Magdalena, vom Teufel besessen

Regia di: Walter Boos

Nudometro:
Magdalena Winter (Dagmar Hedrich) è una ragazza che studia in un collegio. Quando suo padre muore in un modo raccapricciante, lei viene posseduta da un demone malvagio.
Al quindicesimo minuto Eleonore Leipert si siede sulla scala maestra di una grande villa. Uschi Stiegelmaier si siede accanto a lei, le scopre il seno e le infila una mano nelle mutandine. Purtroppo è una sequenza molto breve. Un paio di minuti dopo Dagmar Hedrich è posseduta dal demone e si dimena urlando per tutto il collegio. L’attrice indossa soltanto una camicia semi trasparente con niente sotto. Due minuti dopo Dagmar è distesa a letto e il demone la possiede nuovamente. Lei si strappa la vestaglia e resta completamente nuda, poi inarca la schiena e simula un rapporto sessuale. Rivediamo Dagmar Hedrich nuda dieci minuti più tardi. La ragazza è completamente nuda in mezzo alla sua stanza da letto e sta strappando delle fotografie. Quando alcune persone entrano nella stanza e cercano di fermarla lei li provoca e si tocca la passera. Ventidue minuti dopo Dagmar si spoglia di fronte a un uomo. I due stanno per fare sesso, ma un altro uomo irrompe sulla scena e i due si battono per lei. Sei minuti dopo l’attrice sta suonando il piano completamente nuda. Un uomo le si avvicina e lei si alza, lo abbraccia e lo bacia, ma poi scappa via. Nella scena seguente Dagmar entra nella stanza di un uomo e si spoglia nuda, ma anche questa volta corre via. Dieci minuti dopo una misteriosa entità invisibile spoglia Dagmar Hedrich e fa sesso con lei. L’attrice simula una pecorina in modo estremamente eccitante.

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