Un ispedttore di polizia sta indagando sull’omicidio di una giovane prostituta e scopre un traffico sessuale in mano a gente molto potente. Il regista Sergio Martino cita il suo cinema al settantaquattresimo minuto, quando i personaggi vanno al cinema a guardare un film diretto da lui pochi anni prima: Il tuo vizio è una stanza chiusa e solo io ne ho la chiave.
Al ventiduesimo minuto troviamo Lia Tanzi nuda in una camera da letto, intenta a parlare con un uomo. L’attrice interpreta una prostituta e l’uomo è un cliente. Si stendono a letto e continuano a parlare, ma non fanno sesso. Lia indossa soltanto un paio di mutandine. Tre minuti dopo Barbara Magnolfi cammina per casa con un paio di pantaloni bianchi molto attillati e una camicia. Barbara si toglie la camicia mentre parla con un uomo e mostra il suo bel seno. Il film non propone altre scene di nudo e possiamo soltanto segnalare una sequenza sexy con Lia Tanzi trentadue minuti dopo, poi nient’altro.
Al ventiduesimo minuto troviamo Lia Tanzi nuda in una camera da letto, intenta a parlare con un uomo. L’attrice interpreta una prostituta e l’uomo è un cliente. Si stendono a letto e continuano a parlare, ma non fanno sesso. Lia indossa soltanto un paio di mutandine. Tre minuti dopo Barbara Magnolfi cammina per casa con un paio di pantaloni bianchi molto attillati e una camicia. Barbara si toglie la camicia mentre parla con un uomo e mostra il suo bel seno. Il film non propone altre scene di nudo e possiamo soltanto segnalare una sequenza sexy con Lia Tanzi trentadue minuti dopo, poi nient’altro.