Poesía sin fin inizia dove finisce il precedente film di Alejandro Jodorowsky. Entrambi tratti dalla sua biografia, raccontano la sua storia e la sua crescita. In questo film Alejandro è un ragazzo di vent’anni che sogna di diventare un poeta, in contrapposizione ai desideri del padre, che lo vorrebbe medico.
Al trentunesimo minuto la soprano Pamela Flores è seduta al tavolo di un bar e sta bevendo birra. La donna indossa una parrucca rossa e una maglia attillata e i capezzoli duri spingono la stoffa. Quando un uomo le si avvicina, Pamela si alza dalla sedia, si tira su la maglia e mostra il grosso seno. Dodici minuti dopo ammiriamo Pamela Flores nuda in una bella scena di sesso. La donna si toglie tutte i vestiti, ma non c’è nudo integrale perché ha un merkin di pelo rosso molto folto. Una coscia è pitturata di vari colori e anche sulla schiena ha dei disegni pitturati. Si stende su un letto a pancia in giù e un ragazzo si mette sopra di lei, poi la scopa a pecorina. Nella scena seguente Pamela interpreta un differente personaggio e non ha trucchi. Si mette a letto con indosso un corpetto e niente mutande. A letto c’è un uomo che la prende da dietro. Un minuto dopo Pamela in versione capelli rossi è seduta sul letto e si sta pitturando i capezzoli con un pennello. Un quarto d’ora più tardi un uomo accompagna Romina Landerer su un piccolo palcoscenico. La donna indossa un abito bianco semi trasparente. Alcuni uomini salgono sul palco e iniziano ad accarezzarla. Diciannove minuti dopo Julia Avedaño si spoglia completamente nuda, poi fa sesso con un ragazzo.
