Il giovane preside di un collegio maschile è entusiasta della virilità dei suoi giovani studenti. L’uomo crede che la sua scuola debba diventare mista il prima possibile. Per raccogliere i fondi necessari per questo cambiamento, i ragazzi durante le vacanze estive trasformano la scuola in una specie di bordello. Rektor på sengekanten (AKA Bedside Head) è il terzo di una serie di otto film danesi, tutti connessi da una parola nel titolo: sengekant (In inglese: bedside). Non ci sono altre connessioni con il primo e il secondo.
In questo film ci sono poche scene hot rispetto ai primi due. Al quattordicesimo minuto Birte Tove corre nuda verso il mare, inquadrata di schiena. Due minuti dopo, Effie Schou si esibisce in uno spogliarello al contrario sul palco di un locale notturno. Dapprima è completamente nuda e mano a mano si riveste. Un minuto dopo Birte Tove è nella sua camera da letto con indosso un’intriganta vestaglia lilla trasparente. Dieci minuti dopo Ulla Jessen si spoglia nella sua stanza d’albergo e resta in lingerie e calze bianche autoreggenti. Ventisei minuti dopo Ulla Jessen è sopra un uomo disteso a letto e fa sesso con lui. Trenta minuti dopo Birte Tove è inginocchiata sul letto con la gonna alzata e il culo teso verso un uomo che sta cercando di toglierle una cintura di castità.
In questo film ci sono poche scene hot rispetto ai primi due. Al quattordicesimo minuto Birte Tove corre nuda verso il mare, inquadrata di schiena. Due minuti dopo, Effie Schou si esibisce in uno spogliarello al contrario sul palco di un locale notturno. Dapprima è completamente nuda e mano a mano si riveste. Un minuto dopo Birte Tove è nella sua camera da letto con indosso un’intriganta vestaglia lilla trasparente. Dieci minuti dopo Ulla Jessen si spoglia nella sua stanza d’albergo e resta in lingerie e calze bianche autoreggenti. Ventisei minuti dopo Ulla Jessen è sopra un uomo disteso a letto e fa sesso con lui. Trenta minuti dopo Birte Tove è inginocchiata sul letto con la gonna alzata e il culo teso verso un uomo che sta cercando di toglierle una cintura di castità.