Sex, Lies & Politics

Regia di: Brian Rudnick

Nudometro:

Sex, Lies & Politics (AKA Sexual Dependence Day) è il secondo capitolo di una serie di sette film direct-to-video iniziata con The Body Beautiful. Il protagonista principale di questa serie è uno strano marchingegno, il “clicker”, che travolge ogni donna con una irrefrenabile voglia di sesso. In questo film, un lobbista di Washington entra in possesso dell’invenzione del “clicker” del Dr. Fez e lo usa su una senatrice, una giornalista, un’agente di polizia e due agenti federali.
Al sesto minuto, l’attrice messicana Tatiana si spoglia e fa sesso in un cinema durante la proiezione di un film. L’ambiente è purtroppo molto poco luminoso. Otto minuti dopo un uomo punta il clicker contro Kim Dawson e lei si eccita istantaneamente. La donna inizia a spogliarsi e a toccarsi. Cinque minuti dopo Kim fa sesso con un ragazzo su una scrivania, all’interno di una stazione radio. Dopo un paio di minuti Holly Hollywood e Petra Sexton fanno un threesome con un uomo su un lettone, durante un tour della Casa Bianca. Sette minuti dopo, Jacqueline Lovell si spoglia e si masturba sul sedile di un aereo di linea, con altri passeggeri a bordo. Tre minuti dopo Jacqueline Lovell e Kiva ci regalano un’intrigante scena lesbo all’interno di una cella. Sei minuti dopo Jennifer Burton è una poliziotta sexy che fa sesso con un uomo ammanettato. Cinque minuti dopo Jacqueline Lovell si avvicina a un uomo mentre si spoglia. Prima resta in lingerie rosa, poi si toglie anche quella e fa sesso con lui. I due sono sui sedili di un treno in corsa. Otto minuti dopo, l’ultima scena di sesso del film. Jane Stowe e un uomo scopano su una poltrona di pelle nera.

Nude scenes

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