Silje Reinåmo è un’attrice norvegese, una cantante e una performer musicale. Tutte queste qualità le sono servite per interpretare Thale, un essere della mitologia scandinava che canta ma non sa parlare. Due addetti alle pulizie di scene del crimine la scoprono in un laboratorio segreto in un bosco. Thale è una huldra, tenuta prigioniera e sottoposta a esperimenti. I due uomini cercano di aiutarla, ma devono affrontare le forze che la cercano, mettendo in discussione la loro comprensione della realtà.
Vediamo la creatura per la prima volta al diciassettesimo minuto. Non è spaventosa: si tratta di Silje Reinåmo nuda, con l’aggiunta di una coda. Silje salta fuori da una vasca da bagno piena di un liquido bianco. I due ragazzi si spaventano, poi cercando di aiutarla. La coda la vediamo soltanto trentotto minuti dopo. Una porta si apre e c’è Silje Reinåmo inginocchiata di fronte a un letto, nuda. È inquadrata di schiena e oltre al bel culo vediamo anche la coda. Cinque minuti dopo alcuni uomini armati di mitragliatrici stanno cercando Silje. Lei esce da una vasca da bagno con una maschera antigas e una cicatrice al posto della coda. È nuda. Per i tizi si mette male, e noi ammirariamo le tette di Silje Reinåmo mentre li mette al tappeto uno dopo l’altro. Vediamo Silje Reinåmo nuda per l’ultima volta otto minuti dopo, distesa in un campo su una collina.
