Il Decameron di Pier Paolo Pasolini può essere considerato il film d’ispirazione per la nascita del genere decamerotico, unitamente a qualche pellicola precedente, tipo L’armata Brancaleone. È il primo film della sua Trilogia della vita, seguito da I racconti di Canterbury (1972) e Il fiore delle Mille e una notte (1974). Ispirato all’opera di Boccaccio, il film celebra la vitalità del popolo attraverso episodi ironici e sensuali, opponendosi alla repressione sessuale e al conformismo. Con un’estetica pittorica e attori non professionisti, Pasolini esalta il corpo e il desiderio come espressioni autentiche della vita.
Al trentaduesimo minuto Maria Gabriella Maione, nei panni di una suora, si stende sul pavimento e si alza il vestito per mostrare la passera a un ragazzo, poi gli chiede di fare sesso con lei. Al trentottesimo minuto Angela Luce giace nuda accanto a un uomo vestito. Lei gli accarezza la patta dei pantaloni. Lui si mette in ginocchio e Angela gli sbottona i pantaloni per fargli un pompino (che noi purtroppo non vediamo). L’arrivo del di lei marito interrompe l’idillio e l’attrice si alza di scatto dal letto per rivestirsi. Al sessantaseiesimo minuto Elisabetta Genovese e un ragazzo si spogliano su un terrazzo, dove lei ha approntato un letto a baldacchino. Elisabetta si stende sul letto e lui si mette sopra di lei per fare sesso. Li ritroviamo al mattino seguente. Lui dorme disteso sulla schiena. Lei è stesa di fianco e tiene la mano appoggiata al suo pene. Al novantottesimo minuto Mirella Catanesi si spoglia completamente nuda di fronte a un prete, con accanto il di lei marito, inginocchiato in preghiera. Lei si mette a pecorina e il prete la prende da dietro.
Al trentaduesimo minuto Maria Gabriella Maione, nei panni di una suora, si stende sul pavimento e si alza il vestito per mostrare la passera a un ragazzo, poi gli chiede di fare sesso con lei. Al trentottesimo minuto Angela Luce giace nuda accanto a un uomo vestito. Lei gli accarezza la patta dei pantaloni. Lui si mette in ginocchio e Angela gli sbottona i pantaloni per fargli un pompino (che noi purtroppo non vediamo). L’arrivo del di lei marito interrompe l’idillio e l’attrice si alza di scatto dal letto per rivestirsi. Al sessantaseiesimo minuto Elisabetta Genovese e un ragazzo si spogliano su un terrazzo, dove lei ha approntato un letto a baldacchino. Elisabetta si stende sul letto e lui si mette sopra di lei per fare sesso. Li ritroviamo al mattino seguente. Lui dorme disteso sulla schiena. Lei è stesa di fianco e tiene la mano appoggiata al suo pene. Al novantottesimo minuto Mirella Catanesi si spoglia completamente nuda di fronte a un prete, con accanto il di lei marito, inginocchiato in preghiera. Lei si mette a pecorina e il prete la prende da dietro.