Nel quarto film della saga (intitolato The Final Destination e non Final Destination 4), Nick ha una visione raccapricciante: durante una gara automobilistica, un incidente devastante provoca il crollo delle tribune e la morte di decine di spettatori. Riesce a fuggire insieme ai suoi amici, ma come abbiamo già imparato nel primo film con l’aereo che esplodeva in volo, nella carneficina autostradale del secondo o tra i binari spezzati delle montagne russe del terzo capitolo, la Morte non accetta cancellazioni. Sfuggirle è solo l’inizio di una corsa contro un destino che, come sempre, non lascia superstiti.
Al ventunesimo minuto Shantel VanSanten indossa soltanto una canottiera e un paio di mutande. È molto sexy ed è in piedi accanto al tavolo, intenta a guardare il notiziario alla TV. Al trentottesimo minuto Gabrielle Chapin nuda sta cavalcando con passione un ragazzo disteso a letto.
Al ventunesimo minuto Shantel VanSanten indossa soltanto una canottiera e un paio di mutande. È molto sexy ed è in piedi accanto al tavolo, intenta a guardare il notiziario alla TV. Al trentottesimo minuto Gabrielle Chapin nuda sta cavalcando con passione un ragazzo disteso a letto.
