Wiener Glut III è il terzo capitolo di una trilogia hardcore ambientata a Vienna. Karin Schubert è una triste vedova che ricorda i bei momenti con il defunto marito, ma sa anche godere il presente. I primi due capitoli si intitolano, con poca fantasia, Wiener Glut I e Wiener Glut II.
A inizio film Karin Schubert e un uomo vanno a comprarsi dei vestiti e fanno sesso in un camerino. Quattro minuti dopo la proprietaria del negozio (Pam Snyder) fa sesso con lo stesso uomo. Più tardi da un’auto parcheggiata in un luogo appartato tra gli alberi escono Karin Schubert e un uomo. Lei si siede sul sedile posteriore, lui si mette in piedi davanti a lei per ricevere un pompino. Dopo il pompino, i due fanno sesso sul cofano dell’auto. Cinque minuti dopo, Britt Dee (AKA Angelique Duboes) e un’attrice sconosciuta ballano e si spogliano in un locale notturno. A un tavolo del locale ci sono Karin Schubert, un’attrice sconosciuta e due uomini. Eccitati dallo spettacolo, i quattro iniziano a scopare. Uno dei due uomini raggiunge Britt Dee e la sua amica e inizia un threesome con loro, poi se ne va e le due ragazze raggiungono l’orgasmo masturbandosi. Tre minuti dopo un uomo fa sesso con la sua segretaria (Danny Wiedemann). Si inizia con un pompino e si finisce con l’anale. Alla fine del film, due poliziotti vanno a far visita a Karin Schubert per dirle che il marito è stato avvelenato. Questo fa supporre l’esistenza di un quarto capitolo della serie… ma non esiste.
