Nei primi anni 60 non era facile inserire nudità in film mainstream e quindi si cercavano modi per mettere attrici nude in un contesto legittimo (medico, informativo, artistico…). Nel caso di 1,000 Shapes of a Female il regista Barry Mahon sfrutta appunto la questione artistica, raccontando di un mercante d’arte che riunisce attorno a se un certo numero di artisti che dipingono modelle nude.
Al settimo minuto un pittore sta immortalando Darlene Bennett nuda e parla con lei per dare indicazioni. Cinque minuti dopo Marty Devine nuda entra nello studio di un pittore e si ginocchia su un tappeto. Dodici minuti dopo la moglie di un pittore (Audrey Campbell) si toglie la vestaglia e si mette in posa per lui. Subito dopo un artista copre Gigi Darlene con della vernice e poi la fa strusciare contro una tela. Nella scena seguente Davee Decker (con lo pseudonimo Doris Dane) si sta annoiando in un bar e incontra un pittore. Ovviamente, pochi minuti dopo sta posando nuda per lui. Tre minuti dopo Faith Gilbert dipinge su una tela con le sue tette.
Al settimo minuto un pittore sta immortalando Darlene Bennett nuda e parla con lei per dare indicazioni. Cinque minuti dopo Marty Devine nuda entra nello studio di un pittore e si ginocchia su un tappeto. Dodici minuti dopo la moglie di un pittore (Audrey Campbell) si toglie la vestaglia e si mette in posa per lui. Subito dopo un artista copre Gigi Darlene con della vernice e poi la fa strusciare contro una tela. Nella scena seguente Davee Decker (con lo pseudonimo Doris Dane) si sta annoiando in un bar e incontra un pittore. Ovviamente, pochi minuti dopo sta posando nuda per lui. Tre minuti dopo Faith Gilbert dipinge su una tela con le sue tette.