Der Fluch der schwarzen Schwestern

Regia di: Joseph W. Sarno

Nudometro:

Der Fluch der schwarzen Schwestern (AKA The Devil’s Plaything AKA Vampire Ecstasy) è un lesbo vampyr realizzato dal regista Joseph W. Sarno nei primi anni 70. Alcune donne giungono a un antico castello. Sono le discendenti di una baronessa messa al rogo nel 1800, accusata di vampirismo. Le donne non lo sanno, ma la baronessa vuole reincarnarsi in una di loro.
Il regista parte subito con l’erotismo. Fin dal secondo minuto la governante Wanda (Nadia Henkowa) e altre attrici nude si esbiscono in un rituale danzante nei sotteranei del castello. Le attrici sono Christa Jaeger, Claudia Fielers, Flavia Keyt e Natasha Michnowa. Sette minuti dopo il rito si ripete, in forma più breve. Più tardi, Marie Forså fa sesso in un fienile con un ragazzo. Otto minuti dopo, sotto gli effetti di un incantesimo, la donna si dimena sulla paglia e si accarezza. Heidrun Hankammer la raggiunge, la bacia e le due iniziano a fare sesso. Il fienile sembra essere il posto preferito di Marie Forså. La ritroviamo dopo altri tre minuti tra la paglia, questa volta con un ragazzo, che prima la bacia poi la spoglia. Più tardi c’è un nuovo rituale. Le ancelle sataniche hanno in mano delle candele di forma fallica e coinvolgono Heidrun Hankammer nel rituale. Nel frattempo, Marie Forså è nella sua stanza e si masturba con una candela. Quindici minuti dopo il rituale si ripete. Questa volta le ragazze coinvolgono un uomo. Nel film è presenta anche Ulrike Butz. Non si era ancora spogliata, ma al 70° minuto la troviamo con addosso una vestaglia nera totalmente trasparente, pronta per unirsi all’ennesimo rituale. Nella lista di attrici nude di questo film aggiungiamo Anke Syring, che nella scena seguente si strappa i vestiti e ci regala un nudo integrale. Più tardi, Ulrike Butz fa sesso con un uomo e gli succhia del sangue dal collo.

Nude scenes

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