Geilermanns Töchter

Regia di: Alois Brummer

Nudometro:
Il lungo titolo originale è Geilermanns Töchter – Wenn Mädchen mündig werden. Il film racconta le avventure sessuali degli abitanti di una pittoresca cittadina bavarese. Ci si spoglia fin dai primi minuti. Inga Hoffmann si toglie i vestiti davanti a un detective e cerca di sedurlo, ma lui prova a resisterle. Due minuti dopo, Karin Hofmann sta facendo i lavori domestici completamente nuda. Nella scena seguente le attrici nude sono Britt Corvin, Marina Blümel e Waltraud Schaeffler. Le tre ragazze interpretano delle prostitute in un bordello. Poco dopo, Karin Glier sta facendo sesso con un uomo, quando torna a casa il di lei marito, rovinando l’amplesso. Tre minuti dopo Flavia Keyt è nuda nel suo appartamento, distesa sul divano. Attorno a lei ci sono uccelli, serpenti e altri animali esotici. Più tardi un uomo la raggiunge e cerca di scopare con lei, ma gli animali lo importunano continuamente. Si prosegue con una delle attrici tedesche più amate, Ulrike Butz, che fa sesso con un uomo dentro a un cassone di legno vuoto, preposto al contenimento della ghiaia. E infatti mentre stanno scopando arriva un camion che gli rovescia addosso della ghiaia. I due scappano e provano a copulare in un solaio, ma l’uomo appoggia il cazzo su una trappola per topi. Finalmente, mezz’ora dopo i due riescono a concretizzare. Prima della fine del film ritornano Britt Corvin, Marina Blümel e Waltraud Schaeffler.

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Nude scenes

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