El amor sí tiene cura è una rara commedia sexy spagnola del 1991 con una delle prime apparizioni di Marcela Walerstein, che un paio d’anni dopo diventa la prima erede di Sylvia Kristel nel ruolo di Emmanuelle. Il film racconta le vicende di una ragazza (Marcela Walerstein) che fa la cantante, ma non ha mai osato confessarlo ai suoi due zii conservatori. Uno zio è sindaco, l’altro è un prete, e sono interpretati dallo stesso attore.
All’undicesimo minuto Cayetana Guillén Cuervo è nuda sul divano insieme a un uomo. L’attrice si alza e si reca nella stanza accanto, dove Victoria Vivas nuda sta facendo sesso con un uomo su un altro divano. Cinquantasei minuti dopo un uomo suona un campanello e gli apre la procace Neus Asensi nuda, molto eccitata. Nella scena seguente Victoria Vivas è seduta accanto a un travestito. Lei indossa un vestito molto corto che risalta le gambe avvolte da collant neri. Quando si alza, lui l’afferra da dietro e le abbassa il vestito, facendo uscire le tette. Cinque minuti dopo Esperanza Roy è protagonista di una sequenza sexy. Nella scena seguente Cayetana Guillén Cuervo si fa trovare nuda sul letto da un ragazzo. Lui la guarda sorridente, ma si sta immaginando Marcela Walerstein nuda al posto di Cayetana.
All’undicesimo minuto Cayetana Guillén Cuervo è nuda sul divano insieme a un uomo. L’attrice si alza e si reca nella stanza accanto, dove Victoria Vivas nuda sta facendo sesso con un uomo su un altro divano. Cinquantasei minuti dopo un uomo suona un campanello e gli apre la procace Neus Asensi nuda, molto eccitata. Nella scena seguente Victoria Vivas è seduta accanto a un travestito. Lei indossa un vestito molto corto che risalta le gambe avvolte da collant neri. Quando si alza, lui l’afferra da dietro e le abbassa il vestito, facendo uscire le tette. Cinque minuti dopo Esperanza Roy è protagonista di una sequenza sexy. Nella scena seguente Cayetana Guillén Cuervo si fa trovare nuda sul letto da un ragazzo. Lui la guarda sorridente, ma si sta immaginando Marcela Walerstein nuda al posto di Cayetana.