Un imprenditore vinicolo ha un infarto mentre fa sesso con la moglie del custode del cimitero. I suoi parenti aspettano la sua morte per ereditare le sue ricchezze, quindi assumono un’attraente infermiera che deve sedurlo e fargli avere un altro infarto. La donna, però, si affeziona a lui…
L’infermiera del titolo è interpretata dalla bella Ursula Andress, ma il ruolo era stato precedentemente offerto a Senta Berger.
È un film che inseriamo forzatamente nella commedia sexy all’italiana. Si tratta probabilmente di un inserimento improprio, ma si tratta di un film che ha dato il via a un filone di infermiere e dottoresse sexy protagoniste proprio della commedia sexy.
A dieci minuti e 35 secondi, Carla Romanelli si toglie i vestiti di fronte a uno dei protagonisti, mezzo ubriaco perché i due si trovano nella cantina dei vini. L’attrice ci regala un bel nudo integrale, poi sorride e corre tutta nuda tra le botti di legno. Dodici minuti dopo troviamo Ursula Andress nuda a letto, subito dopo aver finito di fare sesso con un uomo. Tre minuti dopo c’è un altro nudo molto interessante: quello di Luciana Paluzzi. Nella sua carriera questa attrice si è spogliata molto meno di quanto ci sarebbe piaciuto.
Quattro minuti dopo, un altro nudo integrale. Ursula Andress si toglie l’accappatoio bianco e resta completamente nuda, poi si tuffa in piscina, spiata da un ragazzo che immagina di tuffarsi insieme a lei. Venti minuti dopo ritroviamo Carla Romanelli. L’attrice sta ancora correndo nuda, questa volta al suono della tromba. Diciannove minuti dopo, l’infermiera Ursula Andress fa uno spogliarello per il suo paziente allettato, poi entra nel letto insieme a lui. Nella scena seguente troviamo Ursula Andress nuda in una stanza d’albergo a Venezia.
