Pathos – Segreta inquietudine è il primo e unico lavoro di Piccio Raffanini. Questo film ci ricorda Sotto il vestito niente e prende qualche spunto anche da Vestito per uccidere.
Un marito procura delle modelle per la moglie fotografa e bisessuale. Lei le fotografa, poi se le porta a letto. Qualcuno uccide una di queste modelle e un poliziotto indaga tra i bassifondi di Roma per scovare l’assassino. Raffanini ha un cast ricco di belle donne, ma le spoglia meno di quello che avremmo sperato. Fondamentalmente, si muovono tra strade e locali in una scenografia alla Blade Runner.
Comunque, possiamo ammirare parecchie scene di nudo. Prima di tutto la protagonista del film, Virginia Hey, che ci regala anche una scena lesbo con Gioia Scola. Poi ci sono Eva Grimaldi – giovane e bellissima – e le meno conosciute Carin McDonald e Teagan Clive (la seconda, più nota come bodybuilder che come attrice).
C’è anche un nudo integrale di Valentine Demy, qui accreditata con il suo vero nome, Marisa Parra.
Un marito procura delle modelle per la moglie fotografa e bisessuale. Lei le fotografa, poi se le porta a letto. Qualcuno uccide una di queste modelle e un poliziotto indaga tra i bassifondi di Roma per scovare l’assassino. Raffanini ha un cast ricco di belle donne, ma le spoglia meno di quello che avremmo sperato. Fondamentalmente, si muovono tra strade e locali in una scenografia alla Blade Runner.
Comunque, possiamo ammirare parecchie scene di nudo. Prima di tutto la protagonista del film, Virginia Hey, che ci regala anche una scena lesbo con Gioia Scola. Poi ci sono Eva Grimaldi – giovane e bellissima – e le meno conosciute Carin McDonald e Teagan Clive (la seconda, più nota come bodybuilder che come attrice).
C’è anche un nudo integrale di Valentine Demy, qui accreditata con il suo vero nome, Marisa Parra.