Francesca (Dana Ceci) sta guardando un film porno. La donna si eccita talmente tanto da decidere di citofonare alla casa di produzione e diventare un’attrice porno. Questo, in sintesi, l’incipit del film Privè, un erotico realizzato dal regista Bruno Mattei nei primi anni 2000. L’attrice protagonista è molto bella; purtroppo questa è stata la sua unica esperienza cinematografica.
Le scene interessanti per noi sono parecchie. Si comincia con Dana Ceci che si vesta davanti allo specchio, mostrando a noi e al suo partner un culo perfetto. Poco dopo, la donna è a letto con il suo uomo. I due iniziano a fare sesso e lui la lecca sulla pancia e sulle gambe. Nella scena seguente, Dana Ceci e Emanuela D’Alterio fanno una doccia rinfrescante dopo una partita di tennis.
Prossima scena: Dana Ceci in lingerie e calze nere guarda una VHS porno seduta sul divano e si masturba. Nella scena seguente assistiamo al debutto di Francesca (Dana Ceci) nel mondo del porno. È una scena in costume: l’attrice e il suo partner fanno sesso vestiti da antichi egiziani.
Altro film porno, altra scena. Questa volta la donna è incatenata per un film BDSM. Poco dopo, Dana sta recitando in un’orgia satanica.
La sequenza seguente è una lunga scena di sesso tra Dana Ceci e l’attore porno protagonista dell’orgia, ma questa volta non sono diretti da un regista: è piacere privato.
Torniamo sul set. Dana Ceci è impegnata in una scena di sesso che è un chiaro omaggio al film Sex and Zen. Tutta questa esperienza nel mondo dell’hard sviluppa una grande carica erotica nella protagonista del film, che torna a casa dal proprio compagno trasformata in una bomba atomica sessuale.
