Una giovane donna (Anne Bie Warburg) finge di essere un uomo per ottenere un lavoro come assistente macchinista su una nave mercantile. Quando viene scoperta, la nave è ormai già salpata. Sømænd på sengekanten (AKA Bedside Sailors) è l’ultimo film di una serie di otto, tutti collegati dalla parola danese “sengekant” (bedside). La serie inizia nel 1970 con il film Mazurka på sengekanten. Alcuni attori sono ricorrenti. L’unica attrice presente in tutti gli otto film è Annie Birgit Garde, ma si spoglia molto poco. Il suo nudo più interessante è nel quinto film della serie.
All’ottavo minuto Anne Bie Warburg fa sesso a letto con un uomo. Dopo il sesso, i due bevono del liquore e chiacchierano. Poi fanno nuovamente sesso. Durante la performance lui non si sente bene e chiamano l’ambulanza. I barellieri portano via l’uomo di fronte all’attrice nuda. Tra i vestiti dell’uomo che restano nella stanza Anne trova un documento da marinaio. La donna decide di prendere il suo posto: si taglia i capelli molto corti e si mette un paio di baffi finti. Nel film inganna tutti, ma a noi sembra una bella donna con i baffi finti. Per quarantaquattro minuti nessuno si spoglia e guardiamo tipiche giornate marinare. Fa eccezione una brevissima scena nella quale Anne Bie Warburg si sveglia e si veste per il lavoro, mostrandoci le tette per qualche istante. Dopo questi quarantaquattro minuti un marinaio entra in camera da letto e trova Lisbeth Olsen nuda, intenta a fare sesso con un uomo. Tre minuti dopo il marinaio sale sulla nave con un grosso baule, che apre nella sua cabina. Dentro c’è Lisbeth Olsen nuda. Dopo altri tre minuti Lisbeth è ancora nuda e sta facendo sesso a pecorina con un altro marinaio. Nella breve scena seguente ci sono immagini hardcore, ma non sappiamo se si tratta sempre di Lisbeth oppure di una controfigura. Un minuto dopo Anne Bie Warburg e Lisbeth Olsen ci regalano un’intrigante scena lesbo.
All’ottavo minuto Anne Bie Warburg fa sesso a letto con un uomo. Dopo il sesso, i due bevono del liquore e chiacchierano. Poi fanno nuovamente sesso. Durante la performance lui non si sente bene e chiamano l’ambulanza. I barellieri portano via l’uomo di fronte all’attrice nuda. Tra i vestiti dell’uomo che restano nella stanza Anne trova un documento da marinaio. La donna decide di prendere il suo posto: si taglia i capelli molto corti e si mette un paio di baffi finti. Nel film inganna tutti, ma a noi sembra una bella donna con i baffi finti. Per quarantaquattro minuti nessuno si spoglia e guardiamo tipiche giornate marinare. Fa eccezione una brevissima scena nella quale Anne Bie Warburg si sveglia e si veste per il lavoro, mostrandoci le tette per qualche istante. Dopo questi quarantaquattro minuti un marinaio entra in camera da letto e trova Lisbeth Olsen nuda, intenta a fare sesso con un uomo. Tre minuti dopo il marinaio sale sulla nave con un grosso baule, che apre nella sua cabina. Dentro c’è Lisbeth Olsen nuda. Dopo altri tre minuti Lisbeth è ancora nuda e sta facendo sesso a pecorina con un altro marinaio. Nella breve scena seguente ci sono immagini hardcore, ma non sappiamo se si tratta sempre di Lisbeth oppure di una controfigura. Un minuto dopo Anne Bie Warburg e Lisbeth Olsen ci regalano un’intrigante scena lesbo.