The Girl with the Dragon Tattoo (AKA Millennium – Uomini che odiano le donne) è il secondo adattamento cinematografico del romanzo Män som hatar kvinnor di Stieg Larsson, primo capitolo di una trilogia. Da questo romanzo è stato tratto anche un film svedese due anni prima. Il giornalista finanziario Mikael Blomkvist ha l’opportunità di ripristinare la propria reputazione, fortemente compromessa, accettando l’incarico del ricco industriale svedese Henrik Vanger di risolvere il mistero dell’omicidio della sua nipote. Insieme a lui, collabora una hacker sotto interdizione legale (Rooney Mara).
Al cinquantaquattresimo minuto Rooney Mara è distesa su un letto di pancia. Un uomo le alza la maglietta e le sfila i pantaloni, poi mette la faccia tra le sue chiappe. Tre minuti dopo, l’attrice si spoglia in una breve sequenza, poi si infila nella vasca da bagno. Diciotto minuti dopo Rooney si sveglia in topless accanto a Elodie Yung, anche lei in topless. Ventidue minuti dopo Rooney Mara raggiunge un uomo seduto sul bordo di un letto, si toglie i vestiti e fa sesso con lui. Trentaquattro minuti dopo l’attrice è impegnata in un’altra scena di sesso con un uomo, più breve della precedente. Dieci minuti dopo Rooney esce dal bagno con indosso un paio di mutandine, un reggiseno bianco trasparente e dei collant.
Al cinquantaquattresimo minuto Rooney Mara è distesa su un letto di pancia. Un uomo le alza la maglietta e le sfila i pantaloni, poi mette la faccia tra le sue chiappe. Tre minuti dopo, l’attrice si spoglia in una breve sequenza, poi si infila nella vasca da bagno. Diciotto minuti dopo Rooney si sveglia in topless accanto a Elodie Yung, anche lei in topless. Ventidue minuti dopo Rooney Mara raggiunge un uomo seduto sul bordo di un letto, si toglie i vestiti e fa sesso con lui. Trentaquattro minuti dopo l’attrice è impegnata in un’altra scena di sesso con un uomo, più breve della precedente. Dieci minuti dopo Rooney esce dal bagno con indosso un paio di mutandine, un reggiseno bianco trasparente e dei collant.