Il leggendario e controverso regista JJ Hannaford muore in un incidente d’auto poco prima dell’uscita del suo ultimo film. Nei giorni precedenti, una troupe documentaristica lo segue, rivelando i suoi conflitti, i nemici creati e le carriere rovinate. Il tutto culmina con le immagini della sua opera finale, The Other Side of the Wind.
Oja Kodar in un bagno pubblico indossa un abito bianco completamente trasparente, bagnato d’acqua. Mentre si asciuga, lo strappa e lo lancia a una ragazza che la osserva. Tre minuti dopo l’attrice è seduta tra due uomini in un’auto. Si apre il vestito mostrando il seno all’uomo alla sua destra, poi gli sale in grembo per avere un rapporto sessuale mentre l’auto procede nella notte. Il conducente, geloso, si ferma e cerca di afferrarla, ma lei lo respinge e lo costringe a farla scendere dalla vettura, in una scena psichedelica e carica di tensione. In una lunga sequenza al cinquantacinquesimo minuto Oja Kodar si sveglia in un fienile, esce dalla finestra e vaga per una città abbandonata. Dopo aver trovato un uomo addormentato, lo sveglia e inizia una fuga giocosa, inseguita da lui, fino a un confronto finale. Intanto, un gruppo di persone in un teatro, tra cui il regista e i proiezionisti, osservano la scena su uno schermo. Verso la fine del film, l’attrice cammina completamente nuda in una landa desolata.
Oja Kodar in un bagno pubblico indossa un abito bianco completamente trasparente, bagnato d’acqua. Mentre si asciuga, lo strappa e lo lancia a una ragazza che la osserva. Tre minuti dopo l’attrice è seduta tra due uomini in un’auto. Si apre il vestito mostrando il seno all’uomo alla sua destra, poi gli sale in grembo per avere un rapporto sessuale mentre l’auto procede nella notte. Il conducente, geloso, si ferma e cerca di afferrarla, ma lei lo respinge e lo costringe a farla scendere dalla vettura, in una scena psichedelica e carica di tensione. In una lunga sequenza al cinquantacinquesimo minuto Oja Kodar si sveglia in un fienile, esce dalla finestra e vaga per una città abbandonata. Dopo aver trovato un uomo addormentato, lo sveglia e inizia una fuga giocosa, inseguita da lui, fino a un confronto finale. Intanto, un gruppo di persone in un teatro, tra cui il regista e i proiezionisti, osservano la scena su uno schermo. Verso la fine del film, l’attrice cammina completamente nuda in una landa desolata.
