Non possiamo discutere di cinema di culto senza menzionare una delle attrici che hanno spopolato nel cinema italiano tra gli anni 70 e gli anni 80, passando dal softcore fino a diventare una regina indiscussa dell’hardcore: Marina Hedman.
In Wendee, la nostra beniamina interpreta una psicologa che si prende cura dei suoi pazienti… in tutti i modi possibili.
Marina Hedman scopa con tutti, dai suoi pazienti al giardiniere (per far contento il marito voyeur). In una scena, masturba Marja Armi con un dildo.
Il film è un supercult anche per la presenza di Giò Stajano, primo transessuale d’Italia, operato a Casablanca nel 1982.
In Wendee, la nostra beniamina interpreta una psicologa che si prende cura dei suoi pazienti… in tutti i modi possibili.
Marina Hedman scopa con tutti, dai suoi pazienti al giardiniere (per far contento il marito voyeur). In una scena, masturba Marja Armi con un dildo.
Il film è un supercult anche per la presenza di Giò Stajano, primo transessuale d’Italia, operato a Casablanca nel 1982.