La via della prostituzione è il sesto capitolo della lunga saga di Emanuelle Nera. Viene considerato l’ultimo vero film di questa saga, anche se ne sono stati realizzati altri. Di certo, questo è l’ultimo girato da Joe D’Amato.
Negli Stati Uniti, per rendere chiaro il legame con i capitoli precedenti, il film è stato intitolato Emanuelle and the White Slave Trade.
Dopo il primo capitolo, gli altri quattro film sono, in ordine cronologico, Emanuelle nera – Orient Reportage, Emanuelle in America, Emanuelle – Perché violenza alle donne? e Emanuelle e gli ultimi cannibali.
In questo capitolo, Emanuelle (Laura Gemser) partecipa a un safari fotografico insieme alla sua amica Susan (Ely Galleani). Le due donne sono ospiti di un trafficante e stanno indagando su un traffico di ragazze, costrette a prostituirsi. Per indagare a fondo, Emanuelle finge di essere una prostituta.
Come per i capitoli precedenti, anche in questo film le scene di nudo sono molte e molto arrapanti.
La prima a spogliarsi è Ely Galleani, che seduce un meccanico e fa l’amore con lui. Laura Gemser, seduta in macchina, li spia, si eccita e si masturba.
Una manciata di minuti dopo, possiamo eccitarci guardando Ely Galleani e Laura Gemser in una scena lesbo sotto la doccia. Più tardi, eccitate da un ballo tribale, le due donne fanno sesso con i loro partner. Poteva mancare una scena di sesso a tre? Ovviamente no, e le due attrici ce ne propongono uno mozzafiato.
Dopo il threesome, Ely Galleani ci abbandona, ma le scene di nudo non sono finite: Laura Gemser si spoglia ancora molte volte. Vediamo Laura Gemser nuda mentre si cambia i vestiti, sotto la doccia, nella camera oscura di un fotografo, nella sauna, eccetera eccetera.
