Il demonio del cervello è un raro film italiano ambientato in Texas. In uno sperduto distributore di benzina vivono un uomo e la sua compagna (Luigia Giuri), una ragazza muta. Dal benzinaio si fermato un bel ragazzo in moto e una coppia in auto. Lui è un uomo ricco e anziano, lei (Christiana Borghi) è la compagna giovane e bella. Nella solitudine del luogo, ognuno si immagina ipotetici scenari con le altre persone.
Al dodicesimo minuto Christiana Borghi si bacia con un uomo sotto un albero. Lui le sbottona la camicia e le libera il seno. Un istante dopo i due stanno giocando nelle acque di un laghetto. Christiana Borghi è completamente nuda. Dodici minuti dopo c’è una scena cruenta. Un uomo uccide Christiana, poi le strappa i vestiti, ma niente paura, stava solo sognando ad occhi aperti. Nove minuti dopo l’attrice si spoglia di fronte a un uomo legato a un albero, poi fa sesso con un altro uomo. Sei minuti dopo Luigia Giuri indossa un abito con il seno completamente scoperto. È in piedi in un campo di fieno, di fronte a un uomo. I due si abbracciano, si baciano e si stendono a terra per fare sesso. Nella scena seguente Luigia sta lavando i panni al fiume. Un uomo le salta addosso e le strappa i vestiti, poi si ferma e si scusa mentre se ne va via. Sedici minuti dopo Luigia Giuri è appoggiata al muro di un rudere abbandonato in un bosco. Si abbassa il vestito e mostra le tette a un uomo di fronte a lei.
