Le mani di una donna sola è un thriller erotico realizzato alla fine degli anni 70 dal regista Nello Rosati. Una donna viziosa e bisessuale (Marina Hedman) è proprietaria di un residence sul mare. Contrariamente alle sue abitudini, la donna tiene il residence aperto nel periodo autunnale, per ospitare uno scrittore in crisi creativa e relativa moglie (Bibi Cassinelli).
Poco lontano, c’è una struttura per malati di mente gestita da un gruppo di suore insieme a un medico psichiatra. La cameriera del residence (Christiana Borghi), va spesso sulla spiaggia a stuzzicare il gruppo di matti.
Giorno dopo giorno, la situazione si fa sempre più tesa, tra tradimenti, litigi, e turbe mentali che colpiscono anche gli ospiti del residence e non solo i malati della clinica.
Dopo soli due minuti e mezzo incontriamo Marina Hedman, distesa a letto. La bionda attrice getta a lato le coperte e ci mostra il suo corpo, completamente nudo e perfetto. L’attrice inizia a masturbasi, mentre la cameriera (Christiana Borghi) la osserva eccitata. Poco dopo, Marina Hedman infila le mani sotto la gonna di Christiana Borghi e la masturba.
Christiana Borghi è protagonista della prossima sequenza hot. Sulle dune anconetane, la donna si spoglia per farsi guardare da un uomo che si trova a qualche metro di distanza. Lui la brama, lei si toglie i vestiti e si getta a terra, mostrando il suo corpo nudo. L’uomo la raggiunge e la lecca tra le gambe.
Bibi Cassinelli è un’attrice mora e sensuale, che ha recitato soltanto in questo film. Nella sua prima scena, il marito le alza la gonna ma lei si rifiuta di fare sesso con lui. Nella scena seguente, i due sono a letto nudi e lui la penetra con un dildo.
Dopo una ventina di minuti, Christiana Borghi fa sesso con un uomo seduto su una sedia di legno. Più tardi, Bibi Cassinelli e Marina Hedman ci regalano una bella scena lesbo. Marina pratica del sesso orale a Bibi.
Restano due scene di nudo nel film, e sono interpretate da Bibi Cassinelli e Marina Hedman.
Poco lontano, c’è una struttura per malati di mente gestita da un gruppo di suore insieme a un medico psichiatra. La cameriera del residence (Christiana Borghi), va spesso sulla spiaggia a stuzzicare il gruppo di matti.
Giorno dopo giorno, la situazione si fa sempre più tesa, tra tradimenti, litigi, e turbe mentali che colpiscono anche gli ospiti del residence e non solo i malati della clinica.
Dopo soli due minuti e mezzo incontriamo Marina Hedman, distesa a letto. La bionda attrice getta a lato le coperte e ci mostra il suo corpo, completamente nudo e perfetto. L’attrice inizia a masturbasi, mentre la cameriera (Christiana Borghi) la osserva eccitata. Poco dopo, Marina Hedman infila le mani sotto la gonna di Christiana Borghi e la masturba.
Christiana Borghi è protagonista della prossima sequenza hot. Sulle dune anconetane, la donna si spoglia per farsi guardare da un uomo che si trova a qualche metro di distanza. Lui la brama, lei si toglie i vestiti e si getta a terra, mostrando il suo corpo nudo. L’uomo la raggiunge e la lecca tra le gambe.
Bibi Cassinelli è un’attrice mora e sensuale, che ha recitato soltanto in questo film. Nella sua prima scena, il marito le alza la gonna ma lei si rifiuta di fare sesso con lui. Nella scena seguente, i due sono a letto nudi e lui la penetra con un dildo.
Dopo una ventina di minuti, Christiana Borghi fa sesso con un uomo seduto su una sedia di legno. Più tardi, Bibi Cassinelli e Marina Hedman ci regalano una bella scena lesbo. Marina pratica del sesso orale a Bibi.
Restano due scene di nudo nel film, e sono interpretate da Bibi Cassinelli e Marina Hedman.