Nei primi anni 70 il regista Sergio Garrone realizza due film gemelli girati e coprodotti con la Turchia. Il primo è La mano che nutre la morte e il secondo è Le amanti del mostro. Per quest’ultimo sono state riciclate sequenze del primo film e sono state aggiunte delle sequenze girate in Italia in un secondo tempo.
Il protagonista è un uomo che va a vivere con la moglie (Katia Christine) nella villa del defunto suocero, e trova i suoi diari. L’uomo riprende gli oscuri esperimenti del suocero, trasformandosi in una specie di mostro in stile Mr. Hyde, pazzo di gelosia per la moglie.
L’unica scena di nudo si svolge negli ultimi minuti del film. Al settantasettesimo minuto il protagonista strappa il vestito di Katia Christine, rivelando il seno, poi la butta sul letto e fa sesso con lei.
