Love in Hong Kong

Regia di: Joe D'Amato

Nudometro:

Love in Hong Kong è un film diretto da Joe D’Amato con lo pseudonimo Alexander Boroscky. Julie (Pauline Teutscher) è una giornalista messa sotto pressione dal suo direttore, perché le vendite del giornale stanno calando. La donna vola a Hong Kong e invita un paio di amiche per sedurre giovani ragazzi ricchi e famosi e fotografarli in pose compromettenti. Il cast femminile fa supporre che possa esistere una versione hardcore di questo film, ma al momento non ci sono notizie al riguardo.
Al sesto minuto, Pauline Teutscher è protagonista di una breve scena di sesso a letto. Nella scena seguente Pauline sta prendendo il sole nuda e intanto sta parlando al telefono con Marianne Aubert, anche lei nuda. Dopo la telefonata, Marianne cammina fino in camera da letto, dove l’aspetta Élodie Delage nuda. Quattro minuti dopo siamo a Hong Kong e Élodie Delage sta facendo sesso a letto con un uomo. Quattordici minuti dopo è la volta di Pauline Teutscher, nuda e a letto con lo stesso uomo. Tre minuti dopo Marianne Aubert si spoglia completamente nuda e si infila sotto le coperte. Un uomo la raggiunge e inizia a baciarle il corpo mentre lei geme di piacere e si lecca le labbra. Tre minuti dopo Marianne Aubert e Élodie Delage trovano Pauline Teutscher nuda, distesa sulla pancia sul letto. Decidono di spogliarsi anche loro. Questo sembra proprio l’inizio di un threesome lesbo, invece la sequenza si interrompe, avvalorando la tesi seconda la quale esiste anche una versione hardcore del film. Un quarto d’ora più tardi ammiriamo Marianne Aubert nuda sotto la doccia. Un uomo suona alla porta e lei va ad aprire, dopo aver indossato un accappatoio che lui le leva un istante dopo. Tredici minuti dopo Marianne Aubert nuda è in piedi su una barca mentre da un’altra barca qualcuno le scatta delle fotografie.

Nude scenes

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