Lucifer’s Women

Regia di: Paul Aratow

Nudometro:

Il dottor John Wainright è un ex accademico diventato illusionista. L’uomo sostiene di essere il mesmerista Svengali, reincarnato. L’editore di John, Sir Stephen, gli rivela che lui è invece la reincarnazione del leader della Società della Rosa Sanguinante, un culto satanico. Stephen convince John a compiere il rito nero definitivo: un sacrificio umano.
Questo film è stato realizzato nel 1974 e presentato con il titolo Svengali the Magician in quello stesso anno. Viene riproposto come Lucifer’s Women nel 1977. Nel 1978, il regista Al Adamson recupera le riprese del film e le rielabora in un film completamente diverso intitolato Doctor Dracula. Fino all’uscita su Blu-ray nel 2018, Lucifer’s Women era stato considerato un film perduto.
Durante i titoli di testa, il protagonista fa levitare la sua assistenze Laurie Gross di fronte a un pubblico meravigliato. Mentre la donna sta ancora levitando, l’illusionista le taglia il vestito, scoprendo il seno. Sei minuti dopo, Noel Welch si esibisce in una danza in topless. Dopo di lei, sale sul palco Jane Brunel-Cohen e delizia il pubblico con uno spogliarello. Tornata a casa dopo lo spettacolo, Jane si mette a letto e si rilassa con dell’autoerotismo. La sua coinquilina (Tweed Morris) la spia dal buco della serratura e si accarezza eccitata. Un minuto dopo sono entrambe a letto per una scena lesbo. Tweed pratica del sesso orale a Jane. Dieci minuti dopo c’è una nuova esibizione in topless di Noel Welch. Tredici minuti dopo, Jane Brunel-Cohen è allo specchio e si sta evidenziando i capezzoli con del rossetto. Subito dopo, l’attrice è coinvolta in un threesome insieme a Tweed Morris e a un uomo.

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