Lavoro travagliato e con svariati cambi di regia per via di incomprensioni e litigi con Klaus Kinski, Nosferatu a Venezia si può definire come un sequel del film di culto Nosferatu – Il principe della notte, anche questo interpretato da Kinski.
Questo film non è certo un capolavoro; inoltre venne montato con soli due terzi del materiale, poiché i vari litigi tra la troupe e l’attore protagonista non permisero di girare parecchie sequenze.
Per quasi un’ora non si spoglia nessuno, ma nell’ultima mezz’ora di film possiamo goderci un nudo integrale di Barbara De Rossi, un breve nudo di Elvire Audray e alcune interessanti sequenze con Anne Knecht. Questa bella attrice ci regala anche nudi integrali, ma purtroppo Nosferatu a Venezia è il suo primo e unico film.
Questo film non è certo un capolavoro; inoltre venne montato con soli due terzi del materiale, poiché i vari litigi tra la troupe e l’attore protagonista non permisero di girare parecchie sequenze.
Per quasi un’ora non si spoglia nessuno, ma nell’ultima mezz’ora di film possiamo goderci un nudo integrale di Barbara De Rossi, un breve nudo di Elvire Audray e alcune interessanti sequenze con Anne Knecht. Questa bella attrice ci regala anche nudi integrali, ma purtroppo Nosferatu a Venezia è il suo primo e unico film.