Le monache di Sant’Arcangelo è un film che si ispira a fatti realmente accaduti. Si narra che verso la fine del 1500 le suore di clausura del convento di Sant’Arcangelo a Bajano, Napoli, si dedicassero a fatti di libidine e sesso, intrattenendo rapporti sessuali fra di loro e con alcuni nobili napoletani. Il convento venne chiuso nel 1577, alcune suore furono punite e altre furono trasferite.
Il film è catalogabile nel genere nunsploitation, ma gli aspetti maliziosi sono meno di quelli che ci aspettavamo. Si da’ maggiore risalto alla trama e le scene di sesso sono poche. Claudia Gravy ci regala alcuni nudi molto interessanti e ci eccita moltissimo una sequenza lesbo-fetish con Anne Heywood e Martine Brochard.
Il film è catalogabile nel genere nunsploitation, ma gli aspetti maliziosi sono meno di quelli che ci aspettavamo. Si da’ maggiore risalto alla trama e le scene di sesso sono poche. Claudia Gravy ci regala alcuni nudi molto interessanti e ci eccita moltissimo una sequenza lesbo-fetish con Anne Heywood e Martine Brochard.
